Fa a pezzi una stampa di Banksy per raddoppiarne il valore, ma ora vale solo 1 sterlina
Pensando potesse essere l’affare della sua vita, il proprietario della stampa ha voluto emulare la “performance” messa in atto all’asta di Sotheby’s dal più celebre degli street artist, con un risultato a dir poco devastante LONDRA - Follia, vandalismo, ingenuità? difficile catalogare o definire l’atto commesso dall'anonimo proprietario di una delle 600 copie di “Girl with a Balloon” che, con l’obiettivo di raddoppiare il valore della stampa, acquistata per 40mila sterline, ha pensato bene di farla a pezzi, nel tentativo di emulare l’ultima performance di Banksy da Sotheby’s. Come ben noto ormai, lo street artist ha infatti distrutto, tramite un meccanismo da lui stesso progettato, la sua opera, “Girl with Balloon”, appena aggiudicata all’asta per 1,2 milioni di euro. L’ignaro, ingenuo, o come dir si voglia, proprietario di una delle copie ha quindi provato a inscenare la medesima azione e ha sminuzzato l’opera. Dopo di che ha chiamato Sotheby’s a Londra e ha tentato di rivenderla al doppio del valore. Con suo grande stupore ha dovuto però apprendere che la sua opera, non solo non valeva praticamente più nulla, per l’esattezza una sterlina, ma era anche accusato di vandalismo per la distruzione della stessa. Sul suo sito e sulla pagina twitter, My Art Broker ha quindi messo in guardia i possessori di opere, o di copie originali di opere, invitando a non ripetere l’atto. Si legge su twitter: “Stiamo ricevendo numerose telefonate di possessori di stampe che ci domandano se smantellando un'opera, la stessa possa raddoppiare il suo valore. Ma la risposta è no!" ...